Tiscali.it
SEGUICI

Il prezzo del diesel potrebbe schizzare, Governo studia riallineamento delle accise con quelle della benzina

Secondo le prime indiscrezioni si punta ad aumentare il costo del combustibile di 14 centesimi al litro. Insorgono le associazioni dei consumatori. L’aumento, che graverà sui redditi più bassi e sulle piccole imprese, causerà un effetto domino sui prezzi dei beni di consumo

di R.Z.   
Foto Ansa
Foto Ansa

Il diesel potrebbe presto subire un rincaro significativo. Il governo sta infatti valutando di riallineare le accise del gasolio a quelle della benzina, il che potrebbe tradursi in un aumento di circa 14 centesimi al litro. La misura, inserita nel Piano strutturale di Bilancio 2025-2029 presentato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, sarebbe finalizzata a ridurre i cosiddetti "Sussidi ambientalmente dannosi" (SAD), ma anche con l’obiettivo di recuperare fino a 2 miliardi di euro entro il 2025.

Insorgono le associazioni dei consumatori

Questo aumento, secondo le associazioni di consumatori come Assoutenti, potrebbe costare all'automobilista medio circa 162,50 euro in più all'anno, una cifra che sta generando preoccupazioni, soprattutto per le famiglie con redditi più bassi e le piccole imprese che potrebbero vedere lievitare i costi operativi. L’impatto non si fermerebbe al singolo automobilista, ma si estenderebbe all'intero settore dei trasporti, con un effetto domino sui prezzi dei beni di consumo.

Sul fronte ambientale, il diesel è stato ampiamente criticato per le sue elevate emissioni di ossidi di azoto (NOx) e particolato fine (PM10), considerati altamente dannosi per la salute e l’ambiente. Nonostante produca meno CO2 rispetto alla benzina, le emissioni di NOx possono essere fino a quattro volte superiori, contribuendo all'inquinamento dell'aria nelle città.

Parallelamente al riallineamento fiscale l'esecutivo punta a sostenere la transizione verso veicoli più ecologici, come le auto elettriche e ibride, attraverso l'erogazione di bonus green e lo sviluppo di infrastrutture per la mobilità sostenibile, come le colonnine di ricarica. Questo approccio, pur mirato a ridurre le emissioni e migliorare la qualità dell'aria, solleva tuttavia interrogativi sul bilanciamento tra i benefici ambientali e le ricadute economiche, soprattutto in un periodo già segnato dall'inflazione e dalle difficoltà economiche.

di R.Z.   
I più recenti
Fondazione Farming for Future: Da Corte dei Conti UE importante monito su strategia agricola comune
Fondazione Farming for Future: Da Corte dei Conti UE importante monito su strategia agricola comune
Medioriente, Meloni presiede G7: Soluzione diplomatica ancora possibile
Medioriente, Meloni presiede G7: Soluzione diplomatica ancora possibile
Lavoro, patente a crediti: i numeri aggiornati
Lavoro, patente a crediti: i numeri aggiornati
L'Austria svolta a destra ma la formazione del governo sarà complicata
L'Austria svolta a destra ma la formazione del governo sarà complicata
Le Rubriche

Michael Pontrelli

Giornalista professionista ha iniziato a lavorare nei nuovi media digitali nel...

Stefano Loffredo

Cagliaritano, laureato in Economia e commercio con Dottorato di ricerca in...

Alice Bellante

Laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali alla LUISS Guido Carli...

La Finanza Amichevole

Il progetto "La finanza amichevole" nasce da un'idea di Alessandro Fatichi per...

eNews

Notizie e riflessioni sul mondo degli investimenti