Mes, Donohoe: "Italia concluda processo di ratifica il più presto possibile"

(Teleborsa) - "Non dovremmo perdere di vista l'importanza di finalizzare la riforma del Mes e i benefici che ciò apporterebbe alla nostra architettura istituzionale. Negli ultimi mesi abbiamo ricevuto aggiornamenti regolari sull'iter parlamentare in corso per la ratifica del Trattato del Mes in Italia, e attendiamo con impazienza la sua conclusione il più presto possibile possibile". È quanto sottolinea il presidente dell'Eurogruppo, Paschal Donohoe, nella lettera inviata al presidente del Consiglio europeo, Charels Michel, in vista della riunione del vertice dei leader dei paesi dell'Eurozona (Eurosummit) che si terrà venerdì a Bruxelles.
"La ratifica del Trattato del Mes – continua Donohoe – istituirà un sostegno pubblico comune al Fondo di risoluzione unico per le crisi bancarie, che è un nostro accordo di lunga data ed è nel nostro interesse, per tutti, sia per l'insieme dell'Eurozona che per i singoli Stati membri, compresa l'Italia. La ratifica di questo trattato rappresenta un ulteriore passo avanti verso un'Unione bancaria più resiliente e un'Unione economica e monetaria più completa e più approfondita. Dopo la ratifica del Trattato – conclude il presidente dell'Eurogruppo –, potremo anche riflettere collettivamente sul ruolo e sugli strumenti futuri del Mes", come chiede soprattutto l'Italia, molto critica sul modo in cui è stato usato il Fondo salva-Stati per attuare le controverse politiche d'austerità, durante la crisi dell'Eurozona.
Il Mes "non è oggetto della discussione del Consiglio europeo" ha tagliato corto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni lasciando l'Aula della Camera dopo aver consegnato le comunicazioni in vista del Consiglio Ue commentando il messaggio di Donohoe volto a sollecitare il completamento da parte dell'Italia del processo di ratifica del nuovo trattato del Mes.
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