Bonus elettrodomestici 2025: come funziona, a chi spetta e cosa prevede il decreto bollette
Il provvedimento, incluso nel Decreto Bollette approvato dalla Camera il 16 aprile, è in attesa dell’ok definitivo del Senato, previsto entro il 29 aprile 2025.

Il Bonus elettrodomestici 2025 prevede un contributo economico per chi acquista nuovi elettrodomestici a basso consumo energetico. Il provvedimento, incluso nel Decreto Bollette approvato dalla Camera il 16 aprile, è in attesa dell’ok definitivo del Senato, previsto entro il 29 aprile 2025.
Come funziona il bonus elettrodomestici 2025
Il bonus è destinato all'acquisto di elettrodomestici efficienti, con uno sconto che può arrivare fino a 100 euro per ogni prodotto, pari al 30% del prezzo di vendita. Per le famiglie con un ISEE inferiore a 25.000 euro, il contributo può salire fino a 200 euro. Lo sconto sarà riconosciuto direttamente in fattura, mentre il venditore recupererà l'importo tramite credito d’imposta, come già avvenuto con il bonus TV nel 2021.
Obiettivi e finanziamento
Il contributo è finanziato da un fondo da 50 milioni di euro (stimati effettivamente in 48 milioni, al netto delle spese di gestione). L’obiettivo è duplice: sostenere le famiglie italiane e rilanciare il comparto industriale degli elettrodomestici.
Requisiti e novità normative
Inizialmente si prevedeva che i prodotti incentivabili dovessero avere almeno una classe energetica B. Tale vincolo è stato rimosso per evitare l’esclusione di numerosi modelli prodotti in Italia.
Secondo il testo emendato:
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Gli elettrodomestici devono essere prodotti in uno stabilimento dell’Unione Europea.
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L'acquisto deve avvenire insieme allo smaltimento del vecchio apparecchio, di classe energetica inferiore.
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Il contributo sarà erogato come sconto immediato in fattura.
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Nessun clic day: la gestione sarà effettuata tramite piattaforma PagoPA, mentre i controlli spetteranno a Invitalia.
Detrazione per arredo e grandi elettrodomestici
Oltre al bonus, resta attiva la detrazione fiscale per mobili ed elettrodomestici destinati a immobili in ristrutturazione. Per il 2025, l'importo massimo detraibile è 5.000 euro, ripartito in dieci rate annuali di pari importo. La spesa comprende anche trasporto e montaggio, ma il pagamento dovrà avvenire tramite bonifico o carta (no contanti o assegni).
Altri contenuti del Decreto Bollette
Nel DL Bollette approvato a Montecitorio sono presenti:
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Contributo straordinario da 200 euro per ISEE fino a 25.000 euro, che può arrivare a 500 euro per chi riceve il bonus sociale.
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Aiuti alle imprese (600 milioni per pmi, altrettanti per energivori).
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Tutela graduale per famiglie vulnerabili nel passaggio al mercato libero.
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Risorse contro il caro energia per un totale di oltre 3 miliardi di euro.
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Misure accessorie come offerte luce e gas più trasparenti, salva-auto aziendali e moratorie sulle esecuzioni immobiliari.
Etichettatura energetica: cosa sapere
L’etichetta energetica è obbligatoria per prodotti come:
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Frigoriferi e congelatori
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Lavatrici, asciugatrici, lavastoviglie
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Condizionatori, ventilatori
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Lampade, display e TV
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Elettrodomestici da cucina
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Pneumatici