Inflazione, i tedeschi vogliono la linea dura: nuovi rialzi dei tassi sono certi

Lotta all'inflazione, i tedeschi vogliono la linea dura: nuovi rialzi dei tassi sono certi

Nell'arco di otto mesi, da giugno 2022 in avanti, i tassi di riferimento della BCE sono stati aumentati di 300 punti base e il Consiglio direttivo ha già segnalato un aumento di ulteriori 50 punti base per marzo ma la fase rialzista del costo del denaro non è ancora giunta al capolinea come certificato dalle parole del presidente della Bundesbank, Joachim Nagel.

"Una cosa è certa: l'aumento dei tassi annunciato per marzo non sarà l'ultimo. Anche in seguito potrebbero essere necessarie ulteriori significative variazioni dei tassi di interesse" ha spiegato il banchiere che è anche membro del consiglio direttivo della Banca centrale europea (BCE). 

"Naturalmente - ha aggiunto - rivalutiamo la situazione ad ogni incontro. Non siamo bloccati in un determinato percorso. Tuttavia, per come stanno le cose oggi, ritengo che i tassi di interesse chiave debbano essere ancora più elevati per riportare il tasso di inflazione al nostro obiettivo del 2% in modo tempestivo"

GLI EFFETTI DI UN AUMENTO DEI TASSI DI INTERESSE  

L'aumento dei tassi di interesse può avere diverse conseguenze sull'economia. Le più rilevanti sono: 

Rende più costoso il credito per le imprese e le famiglie, riducendo quindi la domanda di prestiti e limitando la spesa dei consumatori.

Scoraggia gli investimenti delle imprese, poiché i costi di finanziamento diventano più elevati. Ciò può ridurre la crescita economica a lungo termine.

Rende più attraente l'investimento in una determinata valuta, portando ad un aumento del suo valore rispetto alle altre valute. Ciò può rendere più difficile per le imprese esportatrici vendere i loro prodotti all'estero.

Tutti questi effetti combinati assieme riducono la domanda aggregata e quindi la produzione, portando a una possibile recessione economica.

Questo è il costo da pagare per riportare sotto controllo l'inflazione.