Raddoppia il Bonus Natale: aiuti estesi a oltre 2 milioni di lavoratori con redditi bassi
Il governo introduce nuove agevolazioni fiscali per sostenere i lavoratori e le partite IVA e introduce il concordato bis per raccogliere nuove risorse fiscali
Il governo ha deciso di ampliare il Bonus Natale, un contributo una tantum di 100 euro destinato ai lavoratori dipendenti con reddito fino a 28mila euro. Con questa misura, il numero di beneficiari raddoppia, raggiungendo oltre due milioni di persone. "Il governo ha sempre voluto ampliare i beneficiari", ha affermato Luca Ciriani, ministro per i Rapporti con il Parlamento, "e quindi ha cercato le risorse per includere parte di chi era rimasto fuori all'inizio", come le famiglie monogenitoriali.
Arriva il concordato bis
Per finanziare il bonus e altre misure, è stato introdotto il concordato bis, che permette alle partite IVA di aderire a un patto con il fisco entro il 12 dicembre. La misura include la riapertura dei termini del concordato preventivo biennale, dal quale il governo spera di raccogliere ulteriori risorse, dopo i 1,3 miliardi già ottenuti dalla prima tranche.
Modifiche al decreto fiscale
Il raddoppio del Bonus Natale è incluso nel decreto per il concordato bis, che sarà pubblicato a breve in Gazzetta Ufficiale. Inoltre, il decreto prevede un ampliamento della platea di soggetti ammessi al ravvedimento fiscale e al patto con il fisco, comprese le società che hanno modificato l’assetto proprietario mantenendo o riducendo il numero di soci.
Discussione parlamentare e emendamenti
Le misure proposte entreranno come emendamenti nel decreto fiscale attualmente in discussione al Senato, con l’obiettivo di velocizzare l’approvazione delle modifiche. Sul fronte fiscale, il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha risposto alle critiche: "A chi ci dice che questo governo avvantaggia i lavoratori autonomi e non i dipendenti, dico no. Noi ci muoviamo per le piccole partite IVA, e quindi la flat tax, e per i dipendenti fino a un certo ammontare. Abbiamo fatto un intervento significativo per le famiglie con figli, perché senza figli non c'è futuro per questo Paese". Giorgetti ha anche definito "incredibile" la conferma dello sciopero da parte dei sindacati.