Nuovi bonus casa 2025: tutte le detrazioni e gli incentivi per ristrutturazioni, risparmio energetico e sicurezza sismica
Aliquote aggiornate, limiti di spesa e novità sui bonus edilizi: come ottenere le detrazioni per prima e seconda casa nel 2025

La Legge di Bilancio 2025 ridefinisce i bonus casa con importanti aggiornamenti. Le detrazioni per ristrutturazioni, risparmio energetico e sicurezza sismica sono state rimodulate, con una chiara differenziazione tra prime e seconde case. Le aliquote variano dal 50% al 30%, mentre alcuni incentivi, come il Bonus Caldaie per impianti a combustibili fossili, sono stati aboliti in linea con le direttive europee di sostenibilità.
Detrazioni per ristrutturazioni ed Ecobonus
Il Bonus Ristrutturazione resta uno strumento chiave per chi vuole intervenire su prime e seconde case. Tuttavia, le aliquote sono state aggiornate per promuovere maggiormente gli interventi sulle abitazioni principali:
- Prima casa: detrazione al 50% con un tetto massimo di spesa di 96.000 euro
- Altri immobili: detrazione ridotta al 36%, con lo stesso limite di spesa
Per l'Ecobonus, che incentiva gli interventi di riqualificazione energetica, l'aliquota raggiunge il 50% per le prime case e il 36% per le seconde, con tetti di spesa fino a 96.000 euro per gli immobili principali.
Superbonus 2025 e Sismabonus: focus su sicurezza e sostenibilità
Il Superbonus è confermato al 65%, ma solo per i condomini. Rimane al 110% nelle aree terremotate per condomini e abitazioni unifamiliari.
Il Sismabonus, invece, offre una detrazione del 36% per interventi antisismici su edifici in zone a rischio sismico 1, 2 e 3. I lavori devono essere completati entro i termini previsti per beneficiare delle agevolazioni.
Stop al Bonus Caldaie: priorità alle fonti rinnovabili
Il 2025 segna la fine del Bonus Caldaie per impianti a combustibili fossili, come gasolio e metano. Gli incentivi resteranno disponibili solo per:
- Caldaie alimentate da fonti rinnovabili (biomassa, pompe di calore ad alta efficienza)
- Impianti ibridi, con esclusione delle caldaie a idrogeno
Questa misura è stata introdotta per supportare gli obiettivi europei di decarbonizzazione e ridurre l'impatto ambientale delle abitazioni.
Agevolazioni per le barriere architettoniche
Il Bonus Barriere Architettoniche è confermato con una detrazione del 75% per interventi che migliorano l’accessibilità degli edifici. Questi includono:
- Installazione di ascensori e montacarichi
- Realizzazione di rampe d’accesso
- Adeguamento di bagni e infissi
I tetti di spesa variano a seconda del tipo di immobile, con importi fino a 50.000 euro per unità unifamiliari e quote minori per edifici con più unità abitative.
Novità sui tetti di spesa e agevolazioni familiari
La riforma 2025 introduce un sistema progressivo di detrazione basato sul reddito familiare e sul numero di figli a carico:
- Reddito sopra 75.000 euro: importi detraibili fino a 14.000 euro per famiglie numerose
- Reddito sopra 100.000 euro: limite massimo di 8.000 euro, con aumenti per figli o disabilità
Le novità mirano a favorire le famiglie con maggiori necessità.