Isee e titoli di Stato è caos: l’importante chiarimento del governo

Con la Legge di Bilancio 2024 il governo Meloni ha introdotto cambiamenti importanti per il calcolo dell’ISEE. La novità più significativa riguarda l’esclusione dei titoli di Stato (Bot, Btp, ecc.) e dei Buoni fruttiferi postali dal patrimonio mobiliare valutabile. L’esclusione non è però totale ma vale fino a 50 mila euro.
Rispondendo a un’interpellanza dell’INPS il Governo ha però precisato che l’applicazione della norma non sarà immediata. L’effettiva esclusione dei titoli di Stato e dei Buoni postali dal calcolo dell’ISEE è legata all’approvazione di specifiche modifiche al regolamento ISEE, attualmente in vigore.
Fino all’adozione di queste modifiche, la normativa ISEE resta invariata e dunque tutti i titoli di Stato e i Buoni postali devono essere considerati nel conteggio. Le conseguenza non sono di poco conto. Per le Dichiarazioni Sostitutive Uniche (DSU) inoltrate da gennaio 2024, sarà ancora necessario dichiarare tutti i prodotti finanziari posseduti al 31 dicembre 2022 da parte dei membri del nucleo familiare.